sabato 19 gennaio 2008

Bruciori di Stomaco


Hola,

chi scrive è in preda a combustione endogena. Che palle!! Proprio ora...a meno di 48 ore dal mio ritorno a Santiago. Uff! Non è colpa mia...non ho strafatto nè col caffè, nè con l'alcool nè tantomeno con il tabacco (non fumo!), non ho stramagnato nè mi sono pappata dolci stracarichi di cioccolata. Fatto sta che ieri sera mentre preparavo la mia ottima SOUPE D'ONION (Zuppa di Cipolle) mi si è acceso d'improvviso questo fuocherello all'altezza della bocca dello stomaco...e stamattina rimangono le ceneri di una notte passata a girarmi tra le coperte dormendo (male) tra una fitta e l'altra. Che nervi! Odio essere malridotta (o comunque non al 101%). E' una condizione mentale: mi deprimo se non sto bene e mi deprimo ancora di più sapendo che mi sto deprimendo perchè non sto facendo quello che vorrei fare (questo periodo è messo qui di proposito).


Nel frattempo sto cercando di conclidere i preparativi. Lunedì alle 17 ho il volo di ritorno a Santiago. Ho dato gli esami, ho sistemato le cose con la banca, ho salutato le amiche dell'università, ho quasi fatto la valigia, ho già in mente un vademecum da lasciare a mia mamma per il pacco-abiti che mi dovrà mandare in primavera. Mi mancano solo alcuni altri saluti e poi posso ripartire. Devo dire che non vedo l'ora! ;) Anche se mi ero RIabituata ai ritmi italiani e allo stare a casetta mia.


Bien, ora me ne vado. Devo fare una torta di mele ;)

Bacioni.

D'aria.

2 commenti:

ofixe ha detto...

Ciao! In preda a nostalgia di Santiago (3 anni oramai sn passati dalla fine del mio erasmus.. sig sig, sniff sniff) saltavo di blog in blog alla ricerca dei nuovi abitanti-erasmus della "mia" città. Guardavo le tue foto e sn rimasto flashato dalla casa, dimmi solo una cosa se puoi, tu per caso abiti in via Rosendo Salvado 27 D??? Casa tua è troooppo uguale a quella del mio vicino di casa, sn troppo curioso di sapere se è la stessa. Un buon erasmus, vivilo al massimo e salutami ogni angolino di quella città..
Giulio

Dariellina ha detto...

Ciao, no la via dove abito non è quella ma è molto vicino. Sto a Rua nova de Abaixo. ;)

Comunque credo che le case di studenti si somiglino un po' tutte: mobilio antiquato e sporcizia.

La città è effettivamente eccezionale e anche io la sento un po' "mia", è un luogo che si fa amare e che ti rimane dentro ;)

Spero però di non sentirne troppo la mancanza quando tornerò...ho conosciuto tanti ex erasmus malinconici che non si sono arresi all'idea della fine di questa esperienza e sinceramente non vorrei vivere con la murinha di questo anno.

Via, ora vado, sono APPENA SBARCATA e ho un sonno assurdo. Grazie per il commento e se ti capita di dare un occhiata sei sempre il benvenuto.